Questo oratorio, composto ed eseguito nel 1908 nel Liceo di Valsalice a Torino, e la prima grande composizione musicale di Don Cimatti, basata sul racconto di Abramo nel libro della Genesi.
La prima parte presenta la vocazione di Abramo, scelto da Dio per diventare Padre di molte genti. Egli lascia la patria per incamminarsi verso la terra promessa. Il suo nome “Abram”, viene cambiato in “Abraham”, che significa appunto “Padre di molte genti”.
La seconda parte, narra la vittoria contro Codorlahomor, che aveva preso prigioniero il suo cugino Lot con la famiglia. Al ritorno dalla battaglia gli viene incontro Melkisedec, re di Salem, sacerdote del Dio Altissimo, che offre in sacrificio di ringraziamento Pane e Vino.
Nella terza parte Dio chiede ad Abramo il sacrificio del suo figlio unigenito Isacco. Ma e per provare la sua fede. Arrivati sul monte, una angelo ferma la sua mano e al posto del figlio viene sacrificato un ariete.
Tutta la composizione e di Don Cimatti, ma l’accompagnamento fu composto dopo il 1950. Solo l’ accompagnamento del coro finale e del suo allievo Roberto Bosco. Fu eseguito piu volte anche in Giappone. |